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Acquisisci consapevolezza sul tuo progetto musicale con il Music Business Canvas

Acquisisci consapevolezza sul tuo progetto musicale con il Music Business Canvas - La Musica Attuale - iBLOG

Abbiamo analizzato tecniche di marketing, dal brand positioning al marketing non convenzionale, passando per la teoria degli archetipi.

Questi strumenti però non riusciranno ad essere efficaci se l’artista non ha una chiara coscienza di sé, della sua tipicità e delle coordinate di massima del complicato viaggio che lo attende.

È importante quindi realizzare un quadro riassuntivo con tutte le informazioni che riguardano te stesso, i professionisti con cui collabori, il pubblico e gli asset attraverso cui svolgi e rendi profit­tevole la tua attività.

Ci viene in aiuto il Business Model Can­vas, uno strumento visuale per lo sviluppo della strategia di personal branding, ideato dal docente universitario e primo “personal branding strategist” italiano, Luigi Cen­tenaro, creato congiuntamente da 470 professionisti di 45 Paesi diversi e curato da Alexander Osterwalder e Yves Pigneur.

 

DA DOVE ARRIVANO I PROFITTI

Acquisire maggiore consapevolezza rispetto al proprio progetto, evitare di svolgere attività non necessarie, ren­dere tutti i processi creativi, produttivi e promozionali chiari e sostenibili e generare maggiori entrate sono atti­vità che possono rendere meno complicato il tuo lavoro e che puoi individuare, perfezionare e tenere sotto control­lo attraverso un tuo personale modello di business.

Come abbiamo ripetuto più volte, l’idea che sia suffi­ciente creare della buona musica e poi sperare che tutto fluisca da sé, per quanto ancora molto diffusa, non è più realistica. Oggi nessuno guadagna semplicemente produ­cendo musica, e non perché il mercato sia povero, ma per­ché la musica non viene più venduta, ma monetizzata at­traverso le svariate forme di mediatizzazione che permette e pretende l’era digitale nella quale stiamo vivendo.

Il valore economico della produzione musicale nasce infatti dalle attività che si svolgono intorno alla musica e non dalla musica in sé. Le piattaforme di streaming non guadagnano con la musica, ma fornendo l’accesso a un vasto catalogo musicale. Un concerto non è musica, ma una prestazione di artisti che la eseguono. E cosi via per i diritti d’autore, il merch, le sincro­nizzazioni, perfino cd e vinili, che non sono musica, ma contenitori per la musica.

La musica è l’ingrediente prin­cipale delle attività che producono valore economico, ma da sola non crea introiti. È necessario quindi mettere in piedi un modello di business personalizzato, che contem­pli tutti i modi in cui è possibile sfruttare la tua musica per trarne profitto.

 

IL MODELLO DI BUSINESS

Osterwalder definisce il modello di business così: “Un modello di business descrive la logica di come un’organizzazione crea, con­segna e acquisisce valore, in contesti economici, sociali, culturali e di altro tipo”.

Costruire un tuo modello di business ti permetterà di avere sempre davanti agli occhi il quadro d’insieme del progetto e ti sarà utile a prendere decisioni più consa­pevoli. Potrai vedere come ogni comparto influenza gli altri: le tue azioni non sono isolate, ma interconnesse, e assieme costituiscono un sistema il cui successo dipende dalla perfetta armonia tra i suoi elementi.

Una chiara visione di ciò che stai intraprendendo e di come tutti gli elementi si collegano tra loro ti darà la pos­sibilità di osservare in tempo reale l’orizzonte degli eventi che riguardano il tuo progetto. Se invece lasci tutto al caso, stai decidendo di non supervisionare il tuo percorso professionale e probabilmente tra qualche anno ingros­serai le fila di coloro che si lamentano del sistema e delle logiche di mercato, che hanno impedito loro di far valere il proprio talento.

Sapere come e perché agire è importante quanto l’azio­ne, ed entrambi i processi sono funzionali alla tua affer­mazione. In un mondo in costante evoluzione, o ti adatti o muori.

 

IL MUSIC BUSINESS CANVAS

Il Music Business Canvas è probabilmente una delle so­luzioni più efficaci a supporto del musicista attuale.

È un documento che racconta in tempo reale la situazione che stai attraversando, un’istantanea in movimento della tua attività in un unico foglio di carta, un “documento viven­te” che potrai e dovrai rielaborare frequentemente.

Utilizzare nel modo migliore il Music Business Canvas ti aiuterà a sintetizzare la connessione tra la parte creativa e quella commerciale del tuo progetto, a bilanciare valori, missione, risorse e potenziale commerciale e a scoprire eventuale valore non sfruttato.

Il Music Business Canvas è costruito sulla logica del visual thinking: utilizza un modello visuale che consente di esprimere concetti complessi in maniera semplice, con un linguaggio comprensibile a tutti.

È un metodo completo e sistemico nel quale puoi rap­presentare tutte le componenti e le dinamiche del tuo modello di business e le loro interazioni, sia interne che in relazione al mondo esterno.

Inoltre il MBC stimola la generazione spontanea di idee e soluzioni e ti consente un approccio propositivo rapido, efficiente e orientato alle soluzioni. È un potente stru­mento di analisi strategica, aiuta a passare dall’ideazione alla realizzazione e favorisce il lavoro di squadra.

 

COM’È FATTO IL MUSIC BUSINESS CANVAS?

 

Il Music Business Canvas è suddiviso in nove blocchi, ognuno dei quali è indissolubilmente connesso agli altri. Per organizzarlo al meglio, dividiamolo in due parti: nella parte destra del foglio ci sarà quello che il pubblico può vedere, in quella sinistra ciò che non può vedere.

Per riprendere la metafora del lago con cui abbiamo iniziato questo libro, i blocchi da 1 a 5 sono l’area sopra la superficie, mentre quelli dal 6 al 9 sono l’area sotto la superficie, che quindi il pubblico non vede.

Nei prossimi articoli analizzeremo ciascuno dei nove bloc­chi del Canvas.

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Questo articolo è estratto da La Musica Attuale – come costruire la tua carriera musicale nell’era del digitale, di Massimo Bonelli.

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