Hai realizzato le tue prime canzoni, le hai prodotte, mixate e masterizzate e ora vuoi farle ascoltare al mondo. Ma come trovare il miglior servizio di distribuzione di musica digitale per te?
LA DISTRIBUZIONE NELL’ERA DIGITALE
Innanzitutto sappi che sei fortunato: vivi nell’era digitale e puoi facilmente caricare e rendere disponibili i tuoi brani sulle tante piattaforme di streaming musicale presenti attualmente sul mercato. Puoi farlo addirittura senza dover necessariamente firmare un contratto complesso con una etichetta discografica o impegnarti a vita con un produttore.
Hai solo l’onere di decidere attraverso quale distributore digitale diffonderai la tua musica e il modo in cui ti ci legherai. È una scelta che, a un certo punto del tuo percorso, diventerà probabilmente inevitabile.
Mettere in distribuzione la tua musica sugli store digitali, oggi, equivale a effettuare una vera e propria uscita discografica ed è quindi un’azione importante e per certi versi definitiva. Dovrai fare questo passo con molta attenzione e, prima di decidere come, quando e con chi, ti consiglio di valutare tutte le possibilità a tua disposizione
Una scelta sbagliata, affrettata o superficiale potrebbe condizionare negativamente il percorso che stai avviando. Infatti, una volta caricati i tuoi brani attraverso un distributore digitale, potrebbe essere complicato spostarli agilmente su un nuovo distributore e, in alcuni casi, potresti rischiare addirittura di perdere il conteggio degli ascolti o l’indicizzazione che i tuoi brani avranno ottenuto fino a quel momento.
LE CARATTERISTICHE DA VALUTARE
Assicurati innanzitutto che abbia le capacità, le risorse e le relazioni per portare la tua musica sulle piattaforme di tutto il mondo.
Altro elemento da tenere in considerazione è il tipo di lavoro che ogni distributore digitale svolge per gli artisti che pubblica. Alcuni distributori si occupano semplicemente ed esclusivamente di fare l’upload dei brani, altri invece mettono a disposizione un team di supporto a cui potrai rivolgerti se si dovesse verificare un problema e che, ad esempio, presenta i tuoi brani agli editor delle varie piattaforme e ne promuove l’inserimento in playlist editoriali.
Valuta anche i costi fissi che ti richiederà il distributore per l’upload delle tue canzoni, le percentuali degli incassi ottenute dalle tue canzoni che dovrai poi lasciargli per il servizio che ti fornisce.
Considera anche la durata del contratto che ti verrà proposto. A volte i contratti sono complessi e possono bloccarti per un periodo troppo lungo. Questo potrebbe essere un problema per te che magari ambisci, in prospettiva, a firmare un vero e proprio contratto discografico e quindi a far “migrare” le tue canzoni verso il distributore digitale della tua futura etichetta.
Volendo potresti anche chiedere consigli e pareri ad altri artisti che hanno già avuto esperienze con i servizi di distribuzione e capire come si sono trovati con l’uno o con l’altro.
UNA SCELTA IMPORTANTE
In conclusione, quella del distributore digitale è una scelta che può condizionare il tuo percorso molto più di quanto tu possa immaginare. È una scelta importante che troppo spesso i giovani musicisti compiono in modo leggero.
Idealmente, all’inizio del percorso, il distributore digitale diventa il partner principale di un artista, una sorta di socio in affari che va scelto e coinvolto in modo ben ponderato.
Parleremo più approfonditamente di piattaforme di streaming e di strategie di distribuzione in altri articoli, continua quindi a seguirci iscrivendoti alla nostra newsletter.
Questo articolo è estratto da La Musica Attuale – come costruire la tua carriera musicale nell’era del digitale, di Massimo Bonelli.