Per i nativi digitali, dicesi “provino” una traccia audio che dia l’idea del brano scritto, un’idea che faccia immaginare il più possibile quale risultato si potrebbe/vorrebbe ottenere da quel brano.
I provini possono essere anche solo chitarra e voce (o piano e voce) o più elaborati con l’inserimento di altri strumenti e della ritmica.
A che servono i provini? Sostanzialmente a far sentire i vostri brani a un produttore, a un’etichetta o semplicemente a qualcuno a cui vogliate far sapere il tipo di musica che suonate e quanto siete talentuosi e ispirati.
Conviene fare un passo alla volta abbandonando, almeno per il momento, il mito (ormai desueto) dell’album completo da realizzare il prima possibile per “uscire”, il provino è ancora un ottimo primo passo.
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